L'Italia apre gli Europei con un doppio podio: medaglia d'argento per i due senza azzurri in Bulgaria

Doppio podio per l'Italia nella penultima giornata (la prima di finali) dell’edizione 2025 dei Campionati Europei di canottaggio, in corso sulle acque del canale artificiale bulgaro del Plovdiv Canoe and Rowing Centre. Delle cinque imbarcazioni azzurre ai blocchi di partenza, infatti, due (foto Canottaggio.org/Julia Kowacic) sono riuscite a regalarsi una medaglia, cominciando nel migliore dei modi il nuovo quadriennio a cinque cerchi che culminerà nell’estate del 2028 con i Giochi Olimpici di Los Angeles.
Nella gara inaugurale è arrivato un argento per il due senza femminile composto da Laura Meriano ed Alice Codato. Prime nella loro batteria (06’57”14), le azzurre sono riuscite a imprimere un ritmo notevole alla loro imbarcazione sin dalle battute iniziali dell’ultimo atto, chiudendo sulla piazza d’onore in 06’52”64. Oro alle rumene Maria Magdalena Rusu e Simona Radis (06’49”18), che hanno messo a segno il sorpasso definitivo ai danni dell’Italia a ridosso degli ultimi 500 metri, mentre hanno completato il resto del podio le britanniche Eleanor Brinkhoff e Megan Slabbert (06’55”47).
Argento anche per Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato nel due senza maschile. Azzurri secondi in batteria (06’21”57) e sempre in spinta anche nell’atto conclusivo, in cui hanno tagliato la linea di arrivo in 06’15”06. Successo ed oro nuovamente per la Romania con Florin Arteni e Florin Sorin Lehaci (06’11”57). La medaglia di bronzo, quindi, se la sono assicurata gli iberici Jaime Canalejo Pazos e Javier Garcia Ordonez (06’16”72), che invano hanno tentato di minacciare la seconda posizione della barca tricolore negli ultimi metri di gara.
Medaglia sfumata, invece, il doppio senior maschile formato da Niels Alexander Torre e Gabriel Soares, argento olimpico lo scorso agosto nei pesi leggeri insieme a Stefano Oppo. Primi in batteria (06’10”89) e terzi in semifinale (06’08”86), gli azzurri hanno concluso la finale a sei con il quarto tempo (06’06”55) alle spalle dei polacchi Miroslaw Zietarski e Mateusz Biskup (06’02”93), dei rumeni Andrei Sebastian Cornea e Marian Florian Enache (argento in 06’03”87) e degli irlandesi Fintan Mc Carthy e Konan Pazzaia (bronzo in 06’05”48).
Ai piedi del podio (quinto 06’34”30) anche il quattro senza femminile di Clara Guerra, Giorgia Pelacchi, Silvia Terrazzi e Kiri English-Hawke, che non sono riuscite a migliorare la quarta posizione conquistata nell’opening del giovedì nella preliminary race (06’37”00). In finale la vittoria è andata ai Paesi Bassi (oro in 06’19”60) con Nika Johanna Vos, Linn Van Aanholt, Ymkje Clevering e Tinka Offereins, che al traguardo hanno preceduto le rumene Ancuta Bodnar, Maria Lehaci, Adriana Adam ed Amalia Beres (argento in 06’21”50) e le britanniche Daisy Bellamy, Lauren Irwin, Martina Birtles e Heidi Long (bronzo in 06’26”28).
Hanno terminato quinti (05’56”12), infine, Alfonso Scalzone, Giovanni Abagnale, Davide Comini, ed Alessandro Gardino nel quattro senza maschile. Terzo in batteria (05’49”47), l’equipaggio azzurro ha lottato per larghi tratti ma alla fine è rimasto escluso dalla zona medaglie. L’oro e l’argento se li sono spartiti la Romania di Stefan Constantin Berariu, Sergiu Vasile Bejan, Andrei Mandrila e Ciprian Tudosa (05’48”27) e la Croazia di Patrik Loncaric, Anton Loncaric, Martin Sinkovic e Valent Sinkovic (05’49”78). Accanto alle due corazzate si è piazzata sul podio anche la Francia con Armand Pfister, Nikola Kolarevic, Valentin Onfroy e Teo Rayet (bronzo in 05’52”18). (agc)