Lipsia, i Moschettieri si confermano sul podio agli Europei: azzurri di bronzo nel concorso generale

L’Italia maschile di ginnastica artistica non scende dal podio nel concorso generale dei Campionati Europei. Nella seconda serata di gara all’Exhibition Centre di Lipsia (Germania), infatti, si sono disputate le qualificazioni maschili, valevoli anche per l’assegnazione delle medaglie a squadre. Il quintetto dei Moschettieri composto da Nicola Bartolini, Yumin Abbadini, Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati ed Edoardo De Rosa (per quattro quinti lo stesso che si è congedato dai Giochi di Parigi 2024 al sesto posto con la sola eccezione di Carlo Macchini al posto del già citato De Rosa) ha ripagato l’attesa mettendosi al collo il bronzo al termine di una contesa tirata e decisasi solamente a cavallo dell’ultima rotazione. Per la nostra Nazionale si tratta del quarto podio in altrettante ultime apparizioni continentali dopo l’argento di Monaco di Baviera 2022, l’oro di Antalya 2023 e l’altro bronzo di Rimini 2024. Sono due, di conseguenza, le medaglie già conquistate dalla spedizione azzurra nel complesso fieristico sassone dopo l’oro conseguito nella serata di apertura dalle Fate nel concorso generale a squadre femminile.
Gli allievi del direttore tecnico Giuseppe Cocciaro hanno esordito con la rotazione alla sbarra, chiusa con un totale di 38.999 punti grazie agli esercizi di Bartolini (12.666), Macchiati (13.100) e Casali (13.233). Caduta per Abbadini (12.600). Stessa sorte anche per Macchiati (11.800) al corpo libero ma a risollevare il tutto ci hanno pensato Abbadini (13.633), Bartolini (13.700) e Casali (14.433) per un punteggio nel complesso di ben 41.766. Al delicato cavallo con maniglie ad essere conteggiate sono state le esecuzioni di Macchiati (13.266), Abbadini (14.233) e dello specialista De Rosa (13.366). Scartato lo score di Bartolini (13.033) per un totale di manche di 40.865. Agli anelli i Moschettieri hanno totalizzato 38.932 punti cercando di limitare i danni azzurri con Macchiati (12.900), Abbadini (12.766) e Casali (13.266) mentre De Rosa ha completato la propria routine soltanto con 12.433.
Nella quinta e penultima rotazione al volteggio la nostra Nazionale (foto Simone Ferraro/FGI), quarta per la quasi totalità della gara, ha sferrato l’assalto decisivo al podio esaltandosi con Macchiati (13.833), Casali (13.966) e Bartolini (14.266 con il primo e 14.133 con il secondo salto) e mettendo a referto 42.065 punti. Non è terminato nel conteggio l’esercizio di Abbadini (13.600). Il sorpasso finale sui padroni di casa della Germania (quarta con 242.595) è stato certificato nel closing alle parallele pari, dove l’Italia ha raccolto 40.199 punti con Abbadini (13.266), De Rosa (13.600) e Casali (13.333) concludendo il proprio cammino sul podio con un bottino complessivo di 242.826. Ininfluente ai fini della classifica il 13.200 fatto segnare da Macchiati. I due gradini più nobili, infine, sono stati appannaggio della Gran Bretagna (oro con 247.528) e della Svizzera (argento con 245.727). (agc)