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All-around: Manila Esposito domina in Sassonia e si assicura il secondo oro di fila agli Europei

GINNASTICA ARTISTICA
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Manila Esposito cala il tris a Lipsia (Germania) nella quarta giornata di gare dei Campionati Europei di ginnastica artistica. Dopo aver trascinato l'Italia alla conquista del primo posto nel concorso generale a squadre e del bronzo nel neonato format olimpico del mixed team, infatti, la campionessa campana si è fregiata della medaglia d’oro nell’all-around individuale femminile andato in scena presso l'Exhibition Center della località della Sassonia, difendendo con successo il titolo che ottenne a Rimini nell’edizione casalinga dello scorso anno (traguardo mai raggiunto in precedenza da alcuna ginnasta italiana). Per lei si tratta del nono sigillo in carriera a livello continentale nonché del quinto personale.

La diciottenne partenopea, argento a squadre e bronzo alla trave ai Giochi di Parigi 2024, ha mandato enormi segnali già nelle qualificazioni (prima con 54.399), dove si è garantita il pass per l’atto conclusivo riservato alle migliori 24 ginnaste. Qui la classe 2006 di Boscotrecase ha esordito nel giro completo con lo score di 13.400 al volteggio e quello di 13.566 alle parallele asimmetriche e, con il punteggio parziale di 26.966, dopo due rotazioni si è presa la leadership della competizione a pari merito con la rumena Ana Barbosu. Esposito (foto Simone Ferraro/FGI), in seguito, ha archiviato i conti alla trave (14.333) e al corpo libero (13.666), chiudendo con il totale di 54.965 punti e diventando irraggiungibile sia per l’iberica Alba Petisco (argento con 53.265) sia per la sopracitata Barbosu (bronzo con 52.299). Per l'Italia va segnalato anche il nono posto della debuttante Sofia Tonelli (51.232), penalizzata da una caduta nel corso del suo esercizio alle parallele asimmetriche.

Nell'All-around individuale maschile la vittoria è stata appannaggio del turco Adem Asil (medaglia d'oro con 82.398), che ha avuto la meglio nei confronti sia del transalpino Leo Saladino (argento con 81.430) sia dell'ungherese Krisztofer Meszaros (bronzo con 81.164). In casa tricolore Yumin Abbadini (79.232) e Mario Macchiati (77.065) hanno concluso il loro cammino all'interno della top-20 rispettivamente al 12° ed al 19° posto. (agc)

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