Europei: le azzurre superano 76-74 la Turchia all'overtime e tornano in semifinale dopo 30 anni

Storica impresa della Nazionale femminile nella 40ª edizione dei Campionati Europei di pallacanestro. Sul parquet del ‘Peace and Friendship Stadium’ al Pireo (Grecia), infatti, il team azzurro del commissario tecnico Andrea Capobianco, dopo aver concluso il gruppo B disputato presso il PalaDozza di Bologna da imbattuto grazie ai tre successi conquistati contro la Serbia (70-61), la Slovenia (77-66) e la Lituania (65-51), nei quarti di finale si è imposto al termine di un incontro thriller nei confronti della Turchia, costretta ad arrendersi con il punteggio di 76-74 dopo cinque minuti di overtime.
L’Italia (foto ANSA), che nella semifinale di venerdì 27 giugno affronterà la vincente di Belgio-Germania (in campo mercoledì 25 nell’ultimo quarto di finale del tabellone), tornerà a disputare il penultimo atto di una rassegna continentale dopo addirittura 30 anni. Era l’edizione di Brno 1995 (Repubblica Ceca) e la squadra allenata da Riccardo Sales e che in campo (tra le altre) vedeva anche Catarina Pollini chiuse con al collo la medaglia d’argento, battuta solamente in finale per 77-66 dall’Ucraina. Ma non è finita qui. Le nostre ragazze, grazie al successo odierno, si sono assicurate anche uno degli ultimi cinque pass riservati ai Paesi europei in vista del torneo pre-Mondiale, che si giocherà nel marzo 2026 e che metterà in palio la qualificazione ai Campionati Mondiali, pianificati in Germania dal 4 al 13 settembre dello stesso anno.
La Turchia, dopo un primo tempo all'insegna del forte equilibrio, tocca anche il +9 (33-42) di vantaggio nel terzo periodo ma l’Italia è stoica nel mettere in atto la rimonta per chiudere il penultimo parziale sul 50-50. Negli ultimi secondi del quarto conclusivo, quindi, le azzurre si portano avanti sul 68-65 grazie ai due tiri liberi di Cecilia Zandalasini. Le avversarie, dal canto loro, trasformano soltanto uno dei due liberi successivi a disposizione (68-66) ma una sanguinosa palla persa su una rimessa laterale a 5” dal termine regala il tiro del pareggio a Sevgi Uzun, che non fallisce (68-68) e rinvia la contesa all'overtime. Qui, dopo tre minuti di digiuno, per la nostra squadra sono decisivi i 6 punti di una straordinaria Lorela Cubaj (16 a fine gara con anche 7 rimbalzi e 2 assist) ed il tiro in sospensione della solita Zandalasini (14). Doppia cifra, infine, anche per altre due azzurre ovvero Jasmine Keys e Costanza Verona, che terminano entrambe con 12 punti.
"Lo dico da settimane, questo gruppo non ha smesso di lavorare con passione ed attenzione neanche un giorno. Oggi raccogliamo un risultato molto importante ritornando in semifinale a 30 anni da Brno, sono orgoglioso di questo team e della propria capacità di reagire nei momenti delicati, come a Bologna. La Turchia è una squadra molto difficile da affrontare, ha stazza e velocità e tanta esperienza ma l’avevamo preparata bene e come sempre quando siamo andati in difficoltà abbiamo reagito di squadra, non solo con le nostre individualità”, ha commentato coach Capobianco al termine della gara. (agc)