L'Italia cala il poker agli Europei di Račice: oro per Carlo Tacchini e Gabriele Casadei nel C2 500

Arrivano tutte nella quarta ed ultima giornata le quattro medaglie della Nazionale (foto FICK) di canoa velocità ai Campionati Europei, conclusisi in Repubblica Ceca sulle acque del Račice Regatta Course.
Grande prestazione alla celebre Labe Arena per Carlo Tacchini e Gabriele Casadei. La coppia d’argento degli scorsi Giochi di Parigi si è messa al collo l’oro nel C2 500, apponendo la propria firma sul terzo podio consecutivo in ambito continentale dopo il primo ed il terzo posto conquistati rispettivamente a Cracovia 2023 (Polonia) e a Szeged 2024 (Ungheria). Gli azzurri, secondi in batteria (1:41.135), sono stati i più veloci in finale dove, grazie ad una bella rimonta nella seconda metà di gara, hanno tagliato la linea di arrivo con il crono di 1:36.058 (nuovo european best time), precedendo solo al fotofinish gli spagnoli Daniel Grijalba e Adrian Sieiro (argento con +0.090). Il bronzo, quindi, è stato appannaggio degli ungheresi Kristof Kollar e Istvan Juhasz (+0.920).
Vanno a medaglia anche Samuele Burgo e Tommaso Freschi nel K2 500 in cui, dopo la quinta posizione in batteria (1:35.166) ed il successo in semifinale (1:31.707), sono riusciti a conquistare il bronzo. Ad alzare le braccia al cielo nell’atto finale è stata la coppia teutonica composta da Jacob Schopf e Max Lemke (oro in 1:27.107). Questi ultimi hanno preceduto sia i cechi Jakub Spicar e Daniel Havel (argento con +0.233) sia la barca italiana (+0.323), brava a prevalere nel duello per il terzo ed ultimo gradino del podio a discapito dei lituani Mindaugas Maldonis e Andrej Olijnik (quarti con +0.393).
Nel pomeriggio, dedicato alle finali delle specialità non olimpiche, ad essere nuovamente protagonista è stato lo stesso Carlo Tacchini, questa volta nel C1 5.000. Il trentenne di Verbania ha ottenuto il bronzo, eguagliando il risultato già raggiunto nelle tre edizioni di Belgrado 2018 (Serbia), Poznan 2021 (Polonia) e Monaco di Baviera 2022 (Germania). Il successo e l’oro sono andati al moldavo Serghei Tarnovschi, che ha completato la distanza con il tempo di 23:29.537, anticipando al traguardo sia il polacco Wiktor Glazunow (argento con +1.001) sia il fuoriclasse azzurro (+9.259). Bella performance pure per Susanna Cicali, che ha concluso la finale del K1 5.000 con al collo la medaglia d'argento. Il miglior tempo (23:39.685) lo ha fatto segnare l'ungherese Zsoka Csikos (oro), che è riuscita per poco ad avere la meglio nel testa a testa finale disputato contro la canoista azzurra (+0.786). Ha completato il resto del podio, dunque, la svedese Melina Andersson (bronzo con +1.441). (agc)