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Quadarella si conferma Regina d'Europa, a Budapest è oro negli 800 sl. La 4x200 sl mista è d'argento

NUOTO
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Simona Quadarella resta regina assoluta degli 800 stile libero del vecchio continente. Ai campionati Europei in corso a Budapest, in Ungheria, l’azzurra del mezzofondo si conferma medaglia d’oro chiudendo alla Duna Arena in 8'20''23 e bissando così il titolo vinto a Glasgow 2018.
Alle spalle della primatista italiana e vice campionessa mondiale finiscono le russe Anastasia Kirpichnikova, medaglia d’argento in 8'21''86 e Anna Egorova, bronzo in 8’26”56. Quinta l’altra azzurra in vasca Martina Rita Caramignoli.
"Il periodo non è dei migliori, perché stiamo lavorando molto con Christian (Minotti ndr) in vista delle Olimpiadi - sottolinea Quadarella, oro continentale a Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero - Più o meno mi aspettavo questo crono. Pensavo di poter scendere sotto gli 8'20, sarà per la prossima volta. Ho avuto comunque le sensazioni che cercavo. E' stata una bella gara, confermarsi non è mai facile" (foto ANSA).

Al maschile, il campione europeo Alessandro Miressi non smette di crescere, migliorarsi e stupire e si prende, con il miglior tempo, la finale dei 100 stile, abbassando ulteriormemte il suo record italiano. Il 23enne di Torino vola in 47''53 (24''80), polverizzando il 47''74 siglato in finale nella prima frazione della 4x100 stile e che a sua volta aveva cancellato 47''92 che il velocista piemontese aveva stabilito a Roma nell'agosto del 2018.

Poi in serata l'altra medaglia, mai vista per l'Italnuoto. La 4x200 stile libero mixed si prende un argento tanto brillante, quanto pesante. Stefano Ballo (1'46''96), Stefano Di Cola (1'46''16), Federica Pellegrini (1'55''66) e Margherita Panziera (2'00''57) chiudono col record italiano di 7'29''35 che abbassa di quasi tre secondi il 7'32''37 siglato da Alessio Proietti Colonna, Filippo Megli e dalle stesse Pellegrini e Margherita per il quinto posto a Glasgow. Più veloci degli azzurri solamente i britannici Thomas Dean, James Guy, Abbie Wood e Freya Anderson in 7'26''67; il bronzo va ai russi Aleksandr Shchegolev, Alexander Krasnykh, Anna Egorova e Anastasia Kirpichnikova in 7'31''54. 

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