Spada, Coppa del Mondo: Rizzi trionfa nella prima tappa di Vancouver, terzo Galassi al maschile
Si è aperta con due podi la nuova stagione della Nazionale di spada nell’edizione 2025/2026 della Coppa del Mondo. Sulle pedane di Vancouver (Canada), cornice del debutto internazionale della specialità, Giulia Rizzi si è andata a prendere di forza il primo posto nella competizione femminile mentre Matteo Galassi ha concluso terzo in quella maschile.
La giornata della classe 1989 di Udine (foto FIS), già ammessa nel tabellone da 64 per diritto di ranking, è iniziata con il successo nel primo incontro di giornata sulla statunitense Isabella Chin (15-7), prima di avere la meglio sulla francese Diane Von Kerssenbrock di una sola stoccata (10-9). Negli ottavi di finale la trentaseienne friulana ha regolato per 15-7 la polacca Kinga Zgryzniak, entrando così tra le migliori otto. La friulana si è conquistata poi la certezza del podio grazie alla vittoria nei quarti (solamente per 15-14) sulla cinese Junyao Tang. In semifinale, quindi, l’azzurra ha avuto ragione senza troppi patemi della coreana Taehee Lim (15-8) mentre decisamente più combattuto è stato l’ultimo atto, in cui con freddezza e lucidità ha messo a segno l’ultima stoccata per il 13-12 siglato ai danni della transalpina Marie-Florence Candassamy. Per l’oro a squadre di Parigi 2024 si tratta della quarta vittoria in carriera sul massimo circuito internazionale nonché del 10° podio (sempre considerando anche le tappe del Grand Prix).
La prova del ventenne di Cervia (foto FIS), anche lui al via in tabellone per diritto di ranking, ha preso il via con la vittoria (15-10) sul coreano Hyeonil Hwang nel match d’esordio, preludio dell’altro successo (15-9) sull’israeliano Yuval Shalom Freilich. Lo spadista romagnolo ha proseguito il suo percorso negli ottavi di finale contro lo svizzero Clement Metrailler, domato grazie al punteggio di 15-10. L’azzurro, poi, ha continuato nel suo stato di grazia aggiudicandosi per 15-12 il confronto di quarti disputato contro il magiaro Mate Tamas Koch. Con in tasca la certezza del secondo podio della carriera in Coppa del Mondo (fu terzo anche nella tappa svizzera di Berna nel novembre 2024), il vincitore dell’argento agli ultimi Europei di Genova si è approcciato alla semifinale. Qui, tuttavia, è arrivato lo stop, con l’israeliano Dov Ber Vilensky che si è imposto con lo score di 15-13. (agc)
