Nations League: le azzurre domano 3-1 il Brasile in finale e conquistano il terzo titolo in quattro anni

Ad un anno, un mese e quattro giorni di distanza la sostanza non cambia. C’è ancora una volta l’Italia femminile di pallavolo sul gradino più alto del podio della Volleyball Nations League. Nell’atto conclusivo della settima edizione del torneo andato in scena presso l’Atlas Arena di Lodz (Polonia), infatti, le azzurre del commissario tecnico Julio Velasco hanno superato in quattro set (22-25, 25-18, 25-22, 25-22) il Brasile, dando seguito al trionfo del 23 giugno 2024 a Bangkok (Thailandia) e mettendo in bacheca il terzo titolo negli ultimi quattro anni se si conta anche quello conquistato nel 2022 (ancora una volta ai danni della formazione sudamericana) in quel di Ankara (Turchia).
L’ennesima dimostrazione di forza della squadra d’oro di Parigi, che ha archiviato il proprio percorso in VNL da imbattuta inanellando una striscia di 15 vittorie consecutive (vanno aggiunte a quella odierna le 12 firmate nella fase intercontinentale più quelle ottenute per 3-0 contro gli Stati Uniti e le padrone di casa della Polonia rispettivamente ai quarti ed in semifinale). Per la Nazionale (foto Volleyball World), inoltre, quello maturato contro la selezione carioca rappresenta il 29° successo di fila in apparizioni ufficiali (ritoccato ulteriormente il record assoluto). A completare il lotto delle migliori tre formazioni è stata proprio la Polonia, che nella finale valida per il terzo gradino del podio ha disposto in quattro set (25-15, 24-26, 25-16, 25-23) del Giappone.
Come avvenuto in semifinale contro la Polonia, l’Italia parte a rilento nel primo set (3-7). Le azzurre ritrovano i loro automatismi nella parte centrale e ne approfittano per involarsi sul più quattro (20-16). Quando tutto sembra indirizzato, però, improvvisamente si spegne la luce in attacco ed un inatteso parziale di 2-9 regala la frazione alle nostre avversarie (22-25). La reazione in avvio di secondo set è da campionesse olimpiche. Le ragazze di Velasco, nonostante la perdita per infortunio di Alice Degradi, a tratti fanno ciò che vogliono in attacco ed accarezzano anche la doppia cifra di vantaggio (19-10). Il Brasile prova a limitare i danni ma ormai il periodo è in cassaforte per la nostra Nazionale, che lo archivia in proprio favore sul 25-18. Il terzo set è all’insegna dell’equilibrio. Il coach azzurro trova linfa preziosissima dalla propria panchina e l’Italia scava il solco che alla fine si rivela decisivo sulle ali di Stella Nervini e soprattutto di una scatenata Ekaterina Antropova (18-13). Le nostre rivali ritornano in scia (19-18) ma il team tricolore mantiene il sangue freddo, chiudendo i conti sul 25-22.
Ad inizio quarto set le azzurre tentano di forzare la mano (5-2) ma le sudamericane non ci stanno e tornano sotto prepotenti (5-6). Ne scaturisce una battaglia sportiva punto a punto che si risolve soltanto dal 17-16, quando tre muri (due di Antropova ed uno del capitano Anna Danesi) conducono l’Italia a più quattro (20-16). Un primo tempo di Sarah Fahr ed un errore in lunghezza in attacco del Brasile procurano alla Nazionale quattro match point (24-20). Due vengono annullati dalle avversarie (24-22) ma un'altra bordata vincente di Antropova mette il punto esclamativo sull’ennesimo capolavoro azzurro (25-22). Top scorer e migliore in campo la stessa Ekaterina Antropova (18 con 4 muri) ma in doppia cifra ci vanno anche Myriam Sylla (16 con 3 muri), Paola Egonu (12) e Sarah Fahr (10 con 2 muri). Importantissimo anche il contributo offensivo di Anna Danesi (7 con 4 muri) e della giovane Stella Nervini (7).
"Siamo davvero felici di questa vittoria, perché arrivata contro una squadra molto forte come il Brasile. Non abbiamo giocato il nostro miglior volley, però siamo riusciti a vincere, grazie anche al contributo fondamentale delle giocatrici entrate dalla panchina. Sono davvero orgoglioso di questo gruppo, può contare su delle ottime giocatrici che hanno il merito e la mentalità di voler lavorare al massimo ogni giorno. Oggi l'unica nota negativa è l'infortunio di Alice Degradi. Sappiamo che ci attendono settimane impegnative, tutte quante le nostre avversarie faranno del loro meglio per batterci, quando ti trovi in cima tutti hanno l'ambizione di superarti. Noi ce la metteremo tutta per prepararci al meglio in vista dei prossimi Mondiali in Thailandia. Voglio ringraziare il pubblico perché è sempre bellissimo giocare in questi contesti", le dichiarazioni del commissario tecnico Julio Velasco al termine della finale. (agc)