Sciabolatrici e spadisti di bronzo: Italia in doppia cifra di medaglie agli Europei di Genova

Continua a battere forte il cuore dell’Italia agli Europei di scherma ospitati da Genova.
Dopo le soddisfazioni nelle gare individuali e le due medaglie conquistate nella prima giornata dedicata ai tabelloni a squadre, la Nazionale agguanta altri due podi con coraggio e determinazione al termine di un day 5 tutt’altro che semplice.
Michela Battiston, Chiara Mormile, Manuela Spica e Mariella Viale (foto Federscherma) battono 45-38 le russe scese in pedana come Atlete Individuali Neutrali (AIN), la Spagna 45-40 e vengono sconfitte in semifinale dalla Francia con il punteggio di 45-37. La sfida per il bronzo della sciabola a squadre pare proibitiva, l’Ungheria parte forte e non sembra poter calare, ma nel penultimo assalto una strepitosa Mormile rimette in carreggiata il quartetto e lascia a Battiston l’onere e l’onore di firmare il definitivo 45-44 che vale il gradino più basso del podio.
Stesso risultato per la squadra maschile di spada: Andrea Santarelli, Davide Di Veroli, Matteo Galassi e Gianpaolo Buzzacchino (foto Federscherma), infatti, si impongono su Estonia (45-21) e Svizzera (40-37), perdono la semifinale contro la Francia (45-33) e hanno la meglio sulla Germania (40-28) nella contesa che assegna la medaglia di bronzo.
L’Italia sale dunque a quota 11 medaglie a Genova: oro per Guillaume Bianchi nel fioretto e per la squadra di fioretto composta da Martina Batini, Anna Cristino, Arianna Errigo e Alice Volpi; argento per Matteo Galassi nella spada e per la squadra di sciabola formata da Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre; bronzo per Martina Batini nel fioretto, per Andrea Santarelli nella spada, per Alberta Santuccio nella spada, per Tommaso Marini nel fioretto, per Sara Maria Kowalczyk nella spada, per la squadra di spada composta da Andrea Santarelli, Davide Di Veroli e Gianpaolo Buzzacchino e per il team di sciabola formato da Michela Battiston, Chiara Mormile, Manuela Spica e Mariella Viale. (agc)