Il Trofeo CONI Winter illumina neve e ghiaccio della Valle d’Aosta tra Giochi Fair Play e medagliati olimpici
Grinta, determinazione, amicizia e rispetto per i compagni e per gli avversari. La quarta edizione del Trofeo CONI Winter, ospitata dalla Valle d’Aosta, parte all’insegna dei valori che da sempre contraddistinguono la più importante manifestazione multisportiva d’Italia riservata ad atleti under 14 provenienti da 21 regioni della nostra penisola, a cui si aggiungono i giovani rappresentanti della Comunità Italiana all’Estero degli Stati Uniti d’America.
All’indomani della suggestiva cerimonia di apertura in cui ha presenziato, tra gli altri, il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, sono iniziate le gare del ricco programma che prevede le sfide di cinque discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (sci alpino, snowboard, sci alpinismo, biathlon e sci di fondo), quattro della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (short track, pattinaggio di figura, curling e hockey su ghiaccio) ed una della Federazione Italiana Triathlon (winter triathlon), distribuite a Pila, Cogne, Courmayeur, Aosta e Torino (foto Simone Ferraro e Roberto Di Tondo CONI e Stopdown/CONI).
I ragazzi partono dal Trofeo CONI per imparare a competere, a misurarsi con coetanei conosciuti e non e per coltivare in maniera significativa il sogno di arrivare, un giorno, a partecipare ai Giochi Olimpici. Proprio a meno di due mesi dall'inizio di Milano Cortina 2026. E lo fanno rispettando pienamente, sul terreno di gioco e attraverso altre iniziative, i dettami e i suggerimenti del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale. Oltre alle gare, infatti, sono andati in scena i Giochi CONI Fair Play, legati all’Olympic Values Education Program: si tratta di attività sportive multidisciplinari basate sui valori olimpici in cui applicare l’integrazione, la leadership e il rispetto delle regole in un contesto basato sul divertimento. Tutto sotto gli occhi di Charlotte Groppo, capo del dipartimento del CIO Gender Equality, Diversity and Inclusion, che si è anche messa alla prova nell’attività con i giovani atleti.
Una mini-Olimpiade a 360º che, non a caso, vede schierati attivamente anche grandi protagonisti del passato e del presente dell’Italia Team: i medagliati olimpici Giuliano Razzoli, Marco Albarello, Mara Zini e Mirko Vuillermin hanno rivestito il ruolo di tedofori alla cerimonia di apertura; Lucia Peretti (d’argento ai Giochi di Pyeongchang 2018 e di bronzo a Sochi 2014 nella staffetta femminile di short track), presente al Trofeo CONI come tecnico, ha partecipato anch’essa ai Giochi Fair Play e Valentina Rodini (canottiera d’oro nel due di coppia pesi leggeri a Tokyo 2020 con Federica Cesarini e attuale membro di Giunta del CONI in quota atleti) ha seguito alcune gare su neve e ghiaccio e ha premiato gli atleti.
Il Trofeo CONI Winter accende gli animi con il sogno a cinque cerchi: la caccia al titolo, in diretta su Italia Team TV, è aperta. (agc)
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